Buongiorno dottori,
scrivo qui perché al momento mi trovo lontana dalla mia città e non posso recarmi dal mio medico. Ho avuto negli scorsi giorni quella che credo essere stata gastroenterite (o intossicazione alimentare?), con senso costante di nausea e inappetenza, episodi diarroici, spossatezza, niente febbre se non per un paio di linee in un singolo giorno.
Dopo 3 giorni l'appetito è lievemente tornato, i disturbi enterici si sono assestati, rimane però da altri 3 giorni un costante senso di pesantezza e dolore alla bocca dello stomaco, di intensità variabile ma mai assente, unito a moderata inappetenza (il trattamento con farmaci per i bruciori di stomaco e similari non ha molti effetti). Mi chiedevo se fosse normale che dal risolversi dei sintomi principali mi rimanessero questi disturbi allo stomaco per così a lungo, o se il tutto potrebbe essere collegato a qualcosa di diversa natura che ho scambiato per influenza virale.
Dopo quanto tempo la preoccupazione è giustificata? Vi ringrazio in anticipo
Per valutare la cronicità o meno dei sintomi occorre che trascorra almeno un mese.