Salve sono circa 3 anni in cui i miei problemi di stomaco si sono intensificati. Ho sempre avuto un "debole" nel senso che al cambio stagione ricordo periodi di crampi allo stomaco che poi svanivano dopo 1-2 settimane e questo anche da adolescente. Adesso ho 38 anni e negli ultimi 3 anni ho avuto un serie di nuovi sintomi. Il tutto iniziato con forte nausea (mai con vomito), gonfiore allo stomaco oppure crampi. Dopo aver eseguito una gastroscopia circa 2 anni fa con biopsia è emersa una esofagite di primo grado, per il resto niente di che a detta del gastroenterologo. Ho fatto una cura di qualche mese col pantorc 40mg e la cosa è andata migliorando ma questi sintomi anche se attenuati non mi hanno abbandonato. Soffro del reflusso gastro esofageo anche se dei sintomi principali quali risalita di acido o bruciori di stomaco non ne ho mai avuto se non 1-2 volte in 3 anni. Dopo la cura col pantorc, i miei sintomi principali sono stati di tipo dispeptico ed in particolare rallentata digestione con conseguente leggera nausea. Dal mese di ottobre fino a pochi giorni fa devo dire che la situazione era abbastanza stabile e migliorata. Ho passato un inverno relativamente tranquillo, con qualche episodio digestivo controllato spesso col gaviscon all'occorrenza ma senza fare uso di IPP. Addirittura pensavo che piano piano tutti questi sintomi mi stessero passando per ritornare a come ero prima!! Da circa 10 giorni però accuso crampi allo stomaco abbastanza intensi. Il classico dolore della "fame" ed è iniziato un giorno poco prima di pranzo. Dopo aver ingerito, dopo poco sembra placarsi un pò per poi riprendere nuovamente. In pratica ci convivo tutto il giorno. Ho deciso di prendere pantorc 40mg per 1 settimana per poi passare al 20mg ma i crampi sono nuovamente ritornati. Forse dovrei allungare il tempo di utilizzo del 40mg anche se vorrei limitare al minimo l'utilizzo degli IPP. Secondo voi potrebbe trattarsi di gastrite? oppure eccesso di produzione di acido dovuto al cambio stagione? Cosa mi consigliate? grazie
Probabile coesistano - alla base del reflusso e dei suoi sintomi in generale- problemi di dismotilitá gastrica che richiedono un diverso trattamento farmacologico