non esistono criteri rigidi per la rimozione dei drenaggi pleurici.
in linea di massima si può dire che un drenaggio posizionato per un evento traumatico può essere rimosso quando la causa del posizionamento è controllata (pneumotorace o emotorace sono le cause più frequenti).
se il drenaggio invece è stato posizionato a causa di un versamento neoplastico, la sua rimozione è più problematica, in quanto, a meno che il drenaggio non sia stato utilizzato per un trattamento locale (ad es. pleurodesi co talco), la causa del versamento persiste e quindi il versamento si riformerà poco dopo la rimozione del drenaggio, per cui, se è possibile, si dovrà ricorrere ad una toracoscopia e al talcaggio.