Buongiorno, due settimane fa ho fatto una visita reumatologica. Il dottore sospetta che sia fibromigia, ma per dovere mi ha anche prescritto delle analisi e una radiografia specifiche.
Intanto mi ha prescritto la seguente cura da fare per 3 mesi per poi tornare a controllo: Pregabalin 25 MG una cps mattina e sera per 3 mesi consecutivi senza mai staccare; Tiocolchicoside cps solo la sera per 15 giorni al mese per 3 mesi e un integratore bustine una al giorno per 3 mesi. Il risultato della diagnosi è stato "sospetto fibromialgia". È da 12 giorni che seguo questa cura ma a parte i limiti 3 giorni ora i dolori sono notevolmente aumentati in tutto il corpo e non riesco a fare un passo. Tra l'altro da quando assumo questi farmaci non ho nemmeno più un briciolo di energia.
Lei crede che questi farmaci possano aumentare i dolori inizialmente?
Spero in un suo riscontro.
Grazie mille
La fibromialgia é una diagnosi che significa: dolori cronici diffusi a partenza da inserzioni tendinee e muscolari. Non è una malattia reumatica classica ( tipo artrite). Colpisce soprattutto soggetti femmine con dolori cronici che coinvolgono anche la psiche ( ansia e depressione). La terapia prescritta é sintomatica, non mutuabile perché non cura una patologia ben definita, ma “cura dei sintomi”. Non mi stupisco se non funzionano, accade spesso che Pregabalin é poco tollerato oltre che inefficace! Cosa fare? Si affidi ad un percorso rieducativo in mano a figure tecniche del sistema motorio e pian piano può uscire dal suo schema posturale scorretto e può ricominciare a vivere.