Gentile Dottore, ormai è da troppi mesi che soffro di condilomi, ogni volta eseguo il trattamento , ma immediatamente dopo rispunta il condiloma sempre nello stesso punto (asta pene) e ogni tanto uno intorno all'ano. Le riassumo i vari interventi: -11/2016 condiloma asta, eseguite toccature con verrutop soluzione -03/2017 condiloma asta, eseguita crioterapia (macrocea crema per 7gg) -07/2017 condiloma asta e perianale, eseguita crioterapia (dermocyn crema per 7gg) -08/2017 condiloma asta, eseguita crioterapia (dermocyn crema per 7gg) -9/2017 condiloma asta e perianale eseguite toccature con acido tricloroacetico (impacchi con acqua borica 3% per 7gg) -09/2017 rispunta il condiloma . Come puo' notare il condiloma rispunta sempre e solo nello stesso punto del pene!!!!! Ho fatto varie ricerche in merito, mi sembra di capire che la soluzione migliore è quella di intervenire aumentando le difese immunitarie... C'è una soluzione a questo enorme problema? E' vero che l'aceto di mele , applicato sul condiloma, puo' dare beneficio? Si guarisce definitivamente? nb: il mio ipotiroidismo da tiroidite cronica autoimmune influisce ? grazie mille
Le verruche genitali o condilomi sono lesioni causate dal virus del papilloma umano (HPV) il quale infetta le cellule epidermiche, spingendole a proliferare. Il virus purtroppo non si trova solo nelle verruche genitali, ma anche in aree di pelle apparentemente sane circostanti alle lesioni. Ad oggi si possono curare e risolvere le verruche genitali presenti, ma non é possibile in alcun modo eradicare HPV dal Paziente. Per tale motivo le verruche, incluse le verruche genitali, possono SEMPRE recidivare anche svariate volte (poiché permane nel Paziente la causa delle stesse). L'eliminazione di HPV dal Paziente si ottiene quando il sistema immunitario del Paziente stesso riesce efficacemente a controllare e impedire la replicazione virale e il tempo perché ció accada é variabile da mesi ad anni. Curare le verruche, ove é presente molti più virus che nella pelle apparentemente sana, serve a limitare la contagiosità verso altre persone e l'auticontagiosità (diffusione e aumento del numero delle verruche nel Paziente). Prodotti che stimolino le difese immunitarie del Paziente sono spesso utili e ben tollerati, anche se non fanno miracoli. Ad oggi nessuno studio dimostra definitivamente che alcune terapie siano migliori di altre rispetto al rischio di recidive, anche se studi preliminari mostrano una minore incidenza di recidive con unguento a base di estratto titolato di té verde e con applicazione di acido nicotinico.