I dati che lei riferisce non sono completi. Per poter definire il suo profilo di rischio cardiovascolare occorre conoscere, oltre alla pressione, almeno la glicemia, il colesterolo con le sue frazioni (HDL, LDL), i trigliceridi, la funzione renale (azotemia, creatininemia, elettrolitemia, esame delle orine), il peso corporeo e la circonferenza della vita. Con questi dati il cardiologo o il suo curante potranno impostare la prevenzione cardiovascolare, che non riguarda solo la pressione arteriosa. I valori pressori consigliabili sono 130-120/80 quindi la sua terapia richiede un potenziamento; la scelta dei farmaci sarà anche guidata dai risultati degli esami consigliati.