L’aumento dei valori delle aminotransferasi che lei rileva da circa 15 anni è l’espressione di una “sofferenza” che lamenta il suo fegato. E’ necessario, prima di tutto, indagare sulle cause che la determinano. E’ possibile escludere una causa legata ai virus epatitici, in quanto lei riferisce di essersi sottoposto ai test per i markers epatitici risultati negativi. Tuttavia bisogna indagare sulle altre possibili cause, meno frequenti, tra cui l’abuso di bevande alcoliche, eccesso di rame o di ferro, obesità, etc. Anche l’ecografia epatica pone l’accento su un possibile danno al fegato e la presenza di diffusa steatosi (grasso in eccesso nel fegato), indirizza verso una ipotesi diagnostica di steatoepatite non alcolica (NASH), da verificare. Riteniamo, poi utile l’effettualzione i una biopsia epatica.