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Esperto Risponde

Da circa 20 anni ho l'ipertensione essenziale (ho

Da circa 20 anni ho l'ipertensione essenziale (ho 48 anni, maschio, peso 76 kg.alt.1,67, sono un tenore lirico). Ho preso diversi farmaci che in passato un poco mi hanno aiutato a tenere sotto controllo la pressione soprattutto la diastolica. Infatti, attualmente i valori pressori che con l'inverno si innalzano, sono 115-90, 110-95, 120-95 ed alcune volte addirittura 90-70, 90-75.La terapia attuale è Pritor plus 1cmp al giorno e quando ho un pò di palpitazione (battito a 90) prendo 1/4 di seles beta. Prendevo il Cardura 2mg che riusciva in un certo senso ad abbassare la minima ma mi dava problemi di tachicardia. La mia domanda: perchè è così difficile tenere sotto controllo la p.diastolica? Fisicamente sto bene ma alcune volte ho ronzii e astenia, è colpa delle medicine? La terapia è giusta secondo Voi? Sto a dieta, sono un pò sedentario, ma mi controllo adeguatamente anche se spesso non vedo miglioramenti... fortunatamente la sistolica è sempre in regola. Ho letto un articolo scientifico dove alcuni medici finlandesi non davano troppo peso alla p.diastolica ma al controllo della sistolica. C'è qualcosa di vero? Che esami per approfondire questa p.alta? Scusate la prolissità, è vero sono ansioso (anche questa è una probabile causa per la diastolica alta?) ma gradirei che mi rispondeste punto per punto ai miei quesiti. Vi ringrazio anticipatamente e saluto con stima congratulandomi per la esaustività e per la Vs. disponibilità.
Risposta del medico
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Si considera entro i limiti della norma una pressione diastolica fino a 90 mmHg. E’ corretto tenere conto sia dei valori della pressione massima che della minima e cercare di ridurre ambedue. La terapia da Lei praticata è un’associazione di due farmaci solitamente efficaci nell’ipertensione. Suppongo che il suo medico abbia fatto eseguire i principali esami di laboratorio capaci d’individuare una causa dell’ipertensione. Purtroppo nella maggior parte dei casi la causa rimane sconosciuta. Prima di ricorrere ad ulteriori farmaci dovrebbe ridurre l’apporto di sale con la dieta e svolgere attività fisica quotidiana ( es. camminare a passo spedito per 30 minuti al giorno).
Risposto il: 04 Dicembre 2008