In generale durante la gravidanza sarebbe opportuno, specie nei primi 3 mesi, interrompere qualsiasi trattamento farmacologico. Per i beta bloccanti in particolare non esiste una consistente letteratura sull’argomento e non sembrano essere state individuate particolari interferenze sullo sviluppo del feto. Credo comunque che l’argomento debba essere gestito da un ginecologo in stretto rapporto con il suo cardiologo per ben comprendere, in funzione delle specificità della sua malattia, la possibilità di un’eventuale sospensione temporanea del farmaco o di una sua eventuale ulteriore riduzione della posologia in caso di gravidanza.