Bisogna separare le due situazioni.
I contraccettivi orali aumentano il rischio di trombosi ed in presenza di una familiarità per infarto, che è un evento conseguente a trombosi, è opportuno eseguire il test genetico per verificare che non vi sia una predisposizione alla trombosi, nel qual caso il trattamento andrebbe sospeso. Colgo l’occasione per raccomandarLe, nel caso continuasse la terapia ormonale, l’assoluta astensione dal fumo di sigaretta, in quanto anch’esso può aumentare notevolmente il rischio trombotico.
La sintomatologia lamentata invece fa in effetti pensare a delle extrasistoli, che di solito sono benigne ed associate ad ansia o a consumo di eccitanti come il caffè. E’ comunque opportuno eseguire un ECG dinamico delle 24 ore per confermare l’esistenza delle extrasistoli, per quantificarle e per verificarne la effettiva benignità.