Dal 2004 ad oggi ho sofferto di 3 episodi di
Fibrillazione atriale. L'
ECG è sostanzialmente normale. Assumo 1/2 cp,/die di atenol e ho rilvato il battito cardiaco sceso a 56 battiti/m durante il giorno e probailmente scende durante la notte. Nonostante ciò, a volte, senza preavviso, accuso una sensazione di malessere con gonfiore gastrico che mi scatena una sensazione sgradevole di malessere e sensazione di imminente pericolo di morire. E' stata ipotizzata la presenza di un'ernia jatale (non ho potuto fare egs per intolleranza ed alla radiografia multiposizonale non è stato visto nulla ), altri medici mi hanno detto che è
Ansia. Altri che si tratta di gastrite o ulcera. Vero è che vivo male e rendo poco. I malesseri sono sempre ed esclusivamente al risveglio mattutino dove anche un caffè decaffeinato provoca problemi digestivi. La pa è sui 130/80 nella normalità e se mi agito arriva a 155/90. L'aritmologo, mi ha detto che sarò nuovamente colpito prima o poi da una crisi di fibrillazione e questo mi provoca ancora più timore perchè , al di fuori di questi episodi mi sento abbastanza bene. Cosa mi consigliate. Grazie.