C'è una discussione in atto sul fatto che una terapia precoce del morbo di Parkinson possa influenzare positivamente la sua storia naturale, cioè, in soldoni, se cominciando prima a curarlo il Parkinson possa risultare, a distanza di anni, meno grave. Questo non lo sappiamo. Però sappiamo che una terapia precoce non lo peggiora, sempre a distanza di anni. La malattia comunque è degenerativa ma lenta. Questo vuol dire che, se ben curata, una persona affetta da Parkinson può vivere in un dignitoso stato di autonomia motoria per circa 10-15 anni. Se oggi, anche senza LDopa, suo papà sta bene può anche decidere di procrastinare un pò l'inizio della terapia. Ma tenga presente che se la diagnosi è corretta, prima o poi dovrà cominciare a prendere i farmaci, e ciò avverrà per tutto il resto (lungo) della sua vita.
Saluti