Una notizia importante da dare in questi casi è da quanto tempo lei riscontra tale alterazione o se è la prima volta. Inoltre bisognerebbe sapere quale è la reale quantità di alcol che assume. Se l’alterazione è stata confermata più volte nel tempo, va effettuato uno screening ematologico che comprenda i marcatori virali patitici (HBsAg, HCVAb) ed altri marcatori di danno epatico, suggeriti da un epatologo che possa seguirlo nel tempo. Un altro dato importante è sapere il suo peso corporeo in funzione dell’altezza, in quanto l’obesità spesso si accompagna a valori alterati di transaminasi. E’ comunque utile anche effettuare una ecografia epatica.