Buongiorno, Vi scrivo per avere un parere medico e un.consiglio su eventuali accertamenti da fare. Premetto che nel 2011, in seguito a una paralisi improvvisa di entrambi i tibiali, mi è stata diagnosticata una malattia genetica rara di predisposizione alla paralisi da compressione confermata anche da analisi genetica (delezione cromosoma17). Da quel momento, ho recuperato grazie.alla.fisioterapia adeguata e non ho più avuto problemi. Da circa un.anno soffro di debolezza agli arti inferiori, in periodi alterni ma che possono toccare la durata anche di 2 mesi. La debolezza parte dalla zona lombare (senso di pesantezza) ed a volte è tale da avere la sensazione di cadere, come se molleggiassi sulle gambe. Sono stata dal neurologo e, dopo due visite e EMG, non ha riscontrato nulla e mi ha prescritto degli integratori di vitamina B12 e di praticare moderata attività fisica. Dopo due mesi di cura, la situazione è sembrata migliorare lentamente e la debolezza limitarsi ad alcuni momenti. Recentemente, dopo un lungo.viaggio di 16 ore in macchina, si è ripresentato tutto.ed in maniera peggiorata. Ora non so se sia un caso e non so se la postura in macchina possa aver determinato il peggioramento. Attualmente, i mie sintomi sono i seguenti: pesantezza lombare, debolezza alle gambe e cosce (sopra.il ginocchio), sensazione di instabilità, dolori simili a fitte e, benché cammini bene, la stanchezza alle gambe non.mi permette di fare lunghe camminate. Percepisco un aumento della.stanchezza anche semplicemente trasportando un peso qualsiasi, come uno zaino o buste della spesa. Quando sono seduta, ogni piccolo movimento del bacino è come amplificato nella zona lombare e, anche quando sono in piedi, ogni minimo spostamento/scivolamento involontario dei piedi (ad esempio in pantofole) lo sento amplificato. In generale, sembra che le scarpe basse peggiorino la cosa. Non so se possa essere d'aiuto in questo caso, ma ultimamente ci sono stati due /tre occasioni in cui ho avuto pochi decimi di febbre accompagnata da calore alla testa, emicrania e piccole vertigini. In attesa di un.consiglio, Vi auguro una buona giornata.
La rara malattia genetica da cui è affetta può essere la causa del suo disturbo. Ovviamente chi come lei ha questa patologia genetica deve evitare di mantenere così a lungo posizioni obbligate. Occorrono brevi passeggiate almeno ogni 2 ore e frequenti cambi di posizione, per evitare compressioni prolungate su strutture nervose periferiche. Non sembra invece che possa esserci alcuna relazione con febbre, emicrania e vertigini. Prof. Carlo Gandolfo - Neurologo.