decorso postoperatorio dell' intervento "tradizionale"

Egregio professore, sono stata operata lunedì di emorroidi di III grado con la tecnica tradizionale il giorno dopo sono andata in bagno senza particolari problemi ma ho notato un lungo filo annodato a mo di cappio uscire dall ano è inutile dirle che alla seconda visita in bagno è venuto via, oggi a quasi una settimana sono a casa senza apparenti fastidi post operatori "tranne" che per 2 cuscinetti rosa molto simili alle emorroidi che mi provocano lo stesso fastidio delle stesse, nn ho avuto nessuna terapia alle dimissioni e il mio medico curante mi ha prescritto proctosedyl. luan e antidolorifici.. ma io sto male cosa può essere sono ancora emorroidi? grazie anticipatamente per la sua risposta

Risposta del medico

Gentile signora, quelli che lei descrive sono i normali postumi dell' intervento "tradizionale" di asportazione delle emoroidi, cui residua tessuto cruentato che rimane edematoso, dolente e secernente nei giorni che seguono l' intervento. L' edema tende a scomparire (insieme ai "cuscinetti rosa") nelle settimane successive man mano che avanzano i processi di cicatrizzazione che impiegano circa un mese (o poco più) a completarsi. Questa fase di convalescenza crea senz' altro alcuni disagi tra cui la necessità di girare con garze/assorbenti locali e di eseguire lavaggi plurigiornalieri. Con interventi correttamente eseguiti, superata questo difficoltoso periodo iniziale, i risultati saranno comunque buoni e la strada sarà sempre più in discesa. Cordiali saluti

Risposto il: 06 Novembre 2011

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