Buongiorno, vi scrivo in merito ad un problema di diarrea. Sono un uomo di 33 anni di peso medio (78-80kg). Da novembre dell'anno scorso ho iniziato ad avere dei periodi di uno-due giorni con diarrea, alternati a giornate in cui le feci tornavano ad avere una consistenza normale. Non ho particolari dolori addominali, nè sangue (solo una piccola trombosi emmoroidale diagnosticata da un proctologo qualche settimana fa). Ho notato invece di avere un forte meteorismo, che mi fa espellere molto più gas del solito. La pancia è un po' gonfia. Ho iniziato a prendere Spasmomen e la situazione è miglirota e a giornate in cui le feci sono normali si alternano delle giornate in cui sempre subito dopo i pasti (pranzo e cena) ho delle scariche di diarrea (raramente più di una volta al giorno). La diarrea poi si ferma e torno ad avere feci normali per giorni. Delle volte in mattinata, normalmente dopo il risveglio, le feci invece risultano leggermente molli, non di grande dimensioni ma formate. Sto vivendo questa situazione molto male e ad ogni pasto ora sono estremamente teso (lo sento anche all'altezza dell'intestino) perché ho paura che la diarrea possa sopraggiungere. Vorrei aggiungere che ad agosto dell'anno scorso, in seguito a due mesi intensi di diarrea non-stop ho eseguito esami feci + colonoscopia e in seguito a questi accertamenti mi avevano diagnosticato la contaminazione con il campilobacter.
Mi sono curato con un antibiotico e dopo qualche mese tutto era tornato alla normalità. Questo a fine agosto 2017. Ricordo inoltre che fin da piccolo, ero soggetto a scariche di diarrea subito dopo i pasti, un po' come sta avvenendo in questo periodo. Dopo aver fatto una coprocultura con calprotectina nella norma e anche steattorea assente ho deciso di sottopormi di nuovo a colonscopia. Hanno riscontrato una leggera ileite erosiva e hanno fatto la seguente biopsia: un frammento di mucosa ileale di cui la struttura è preservata. La lamina propria è la sede di un leggero eccesso di elemnti infiammatori linfoplasmocitari ai quali si mescolano dei neutrofili polinucleari. Comporta anche dei follicoli linfoidi iperplastici. Non si riscontra la presenza di granulomi. Conclusioni: leggera ileite cronica attiva senza segni di specificità. Il mio gastroenterologo mi ha parlato comunque di leggera forma di morbo di Crohn e mi ha prescritto Pentasa 4 mg (una bustina ogni mattina per tre mesi).
Ho due domande:
1) essendo la diarrea veramente sporadica e non avendo nè dolori, sanguinamenti nè perdita di peso non è eccissiva la diagnosi di malattia di Crohn? non potrebbe esser qualcosa d'altro?
2) cosa comporta la presenza di elementi infiammatori linfoplasmocitari con la presenza di neutrofili? è preouccupante? grazie per il vostro aiuto
Potrebbe anche semplicemente trattarsi di sindrome dell'intestino irritabile.