Buongiorno, sono una donna di 56 anni, peso 68 Kg e ho subito due inerventi chirurgici (miectomia 20 anni fa e isterectomia per K endometrio 5banni fa) oltre al taglio cesareo; 8 mesi fa ho visto una leggera protuberanza all'addome che è subito rientrata spontaneamente dopo l'evacuazione e che non mi ha dato sintomi particolari, se tocco la stessa zona dell'addome a volte avverto un indurimento. Per scrupolo sono stata da un chirurgo che mi ha richiesto un'ecografia per la valutazione di un piccolo laparocele mediano su cicatrice doppia ombelicopubica e laparocele sn o ernia inguinale; l'esame ecografico dimostra diastasi dei muscoli retti dell'addome (sino circa 2,7 cm) con verosimile lassità della linea alba, scarsamente differenziabile ma senza sicure iconografie riferibili a soluzioni di continuo a tutto spessore della linea alba stessa. Durante la manovra valsalva si evidenzia bozzatura della linea alba da parte di anse intestinali distese da meteorismo senza evidenza di iconografie riferibilia ernia della parete. In sede inguinale sn non evidenti iconografie compatibili con ernie inguinali o ernie dirette della parete.
Il chirurgo mi aveva consigliato un eventuale intervento chirurgico avendo diagnosticato i laparoceli, ma a fronte dei risultati dell'ecografia è cambiato qualcosa? Posso convivere con questa situazione, monitorandola o è urgente l'intervento? Può essere utile una guaina? Visto che per il momento non posso contattare il chirurgo che mi ha visitato, potrei avere da Voi delle delucidazioni? La situazione è invariata o peggiore/migliore di quella prima dell'ecografia? Ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione.
Buonasera, molto probabilmente potrebbe trattarsi di un laparocele, ovvero una ernia, protuberanza attraverso la pregressa ferita. Le consiglio pertanto una ecografia e dopo un eventuale consulto chirurgico per correggere la patologia. Cordilai saluti Prof. Francesco Arcanà