Gentile signora,
una dieta iposodica (scarso apporto di sale) è sempre da consigliarsi in soggetti ipertesi in quanto il sodio aumenta la ritenzione di liquidi e quindi la pressione arteriosa.
per quanto concerne invece l’assunzione di sale iodato sarebbe consigliabile prima di prendere qualsiasi provvedimento dietetico o, in seconda analisi, farmacologico, eseguire un dosaggio degli ormoni tiroidei con un semplice prelievo di sangue. Qualora i valori dovessero essere alterati il mio consiglio è consultare un endocrinologo ossia uno specialista delle patologie ormonali (essendo la tiroide una ghiandola che secerne ormoni).
Distinti saluti