Ho letto che nel Centro del S. Raffaele di Milano utilizzano delle tecnologie tridimensionali non fluoroscopicheche riducono l'esposizione ai
Raggi x durante un'ablazione. Perche' viene effetuata solitamente l'ablazione invece che la crioablazione dal momento che la prima presenta maggiori rischi come la perforazione etc.? Se dall'esame elettrofisiologico il centro da cui parte la mia tachicardia fosse anche lontano dalle pareti del
Cuore spero che mi venga effetuata la crioablazione. Il Prof. Gaita e' una garanzia? Che lei sappia il centro di Asti ha queste apparecchiature? GRAZIE. Spero risponda a tutte le mie domande.