Difficoltà a defecare: possibile tumore al colon-retto?
Buonasera, egregi dottori. So benissimo che il consulto online non può in modo alcuno sostituire il confronto diretto con uno specialista, ma ho da porVi alcune domande a cui, spero, riusciate a venire a capo per fornirmi un'indicazione e una strada da seguire. È da circa un mesetto che soffro, che ho notato cambiamenti nelle evacuazioni; nella fattispecie, faccio un po' di fatica a defecare (ma veramente poca, è solamente per segnalare) e le feci, seppur solide, sono di dimensioni un po' ridotte rispetto a quelle che facevo solamente due mesi fa. Non è la regola, perché solamente una settimana fa è uscita una fece come ai vecchi tempi e l'episodio si è ripetuto circa cinque giorni fa.
Pensavo che fosse tutto finito ma sono quindi ricominciate le vecchie abitudini; adesso le feci sono nuovamente di dimensione ridotta rispetto a quelle di qualche mese fa (specifico che, in tutto questo, non ho riscontrato la presenza di sangue e muco nelle feci).
Oggi, invece, ho avuto proprio difficoltà ed ho evacuato poco più che bazzecole. Ho la sensazione di non essermi svuotato completamente. Ed è ciò che mi ha spinto a scrivervi.
Leggendo nell'internet e nei suoi meandri, è venuto fuori che la mia sintomatologia è associabile a quella del tumore al colon-retto. Non vi nascondo che sono assai preoccupato; ultimamente mi sono scoperto abbastanza ansioso e ipocondriaco. Quindi vi chiedo di cosa posa trattarsi e cosa mi consigliate di fare. La mia paura è che possa trattarsi di un tumore al colon-retto, e che possa essere già troppo tardi. Possibile a diciassette anni senza casi nella mia famiglia? Ho letto che ad alcuni ragazzi, in America, fanno eseguire la colonscopia già a diciassette anni. È il mio caso? Me la consigliate? O potrebbe trattarsi di una patologia assolutamente benigna? Non so cosa pensare, non essendo un dottore. Le mie paure sono fondate? Grazie in anticipo.
Buongiono,
assolutamente no, non sia così pessimista, ma potrebbe avere un'altra patologia sicuramente di natura benigna, si rivolga quindi ad un proctologo.
Cordiali Saluti