Salve dottore. Ho 29 anni e da un po di tempo accuso dei violenti battiti cardiaci. Stando a riposo spesso sento i battiti cardiaci (non accelerati) aumentare la forza delle palpitazioni. Ho controllato i battiti e non supero i 70 al minuto. Avverto un leggero fastidio al petto e al fianco sinistro e mi sembra che mi manchi il respito. Il tutto mi si presenta in condizioni di riposo. Se prendo un antinfiammatorio quali l'Aulin il problema mi svanisce per qualche ora.Quando faccio attività sportiva non accuso il problema, anzi mi sento benissimo. Il tutto si accentua quando ci penso e non nascondo le mie paure. Il tutto ebbe inizio una notte che mi svegliai all'improvviso accusando questi violenti battiti cardiaci e comincia a tremare. Circa 1 anno fà ho avuto degli attacchi di panico e mi sento un po ansioso. Grazie dell'attenzione. saluti.
---> Il Medico Risponde
Dalla descrizione del disturbo penso si tratti di extrasistoli, cioè di battiti che intervengono precocemente disallineando la normale ritmicità cardiaca. Sono un disturbo abbastanza frequente e per lo più innocente, se alla sua base non vi è una cardiopatia, come verosimilmente è nel suo caso. Potrebbe comunque essere utile, specie per sua tranquillità, eseguire un
Ecocardiogramma ed eventualmente un
ECG dinamico per 24 ore per meglio valutare obiettivamente la situazione.
La ringrazio per la risposta. Ho effettuato un ECG e il cardiologo mi ha detto che ho il cuore in perfetta salute. Dall'ECG risulta alto il valore del diametro della aorta di mm 37 (da 22mm a 37mm). Per quanto riguarda i forti battiti mi hanno detto che potrebbero dipendere da
Ansia, ed eccesso abuso di caffe e fumo. Vorrei sapere se mi devo preoccupare del valore alto che mi è stato riscontrato e a cosa potrei andare incontro. Grazie.