Se fra i consanguinei non vi sono casi di tumore colo-rettale, ne' malattie predisponenti come la rettocolite ulcerosa o la celiachia, si puo' considerare Sua madre NON a rischio aumentato di incorrere in un tumore del colon-retto.
E' vero che che non vi e' un consenso su cosa sia meglio come prevenzione. Penso che la scelta migliore sia fare una coloscopia fra i 50 e i 60 anni, da ripetere dopo dieci anni se negativa.
Non credo pero' che Sua madre accetterebbe di fare una coloscopia. Le faccia ripetere la ricerca del sangue occulto nelle feci ogni anno.
Cordialita'
dott. Piero Gaglia