Cara amica, grazie per avermi contattato.
Anzitutto sarebbe utile sapere se tale forma di disfagia si sia presentata acutamente o se tale sintomo è ingravescente. Inoltre per valutare la disfagia esistono due esami fondamentali (che non so se sono quelli che ha fatto lei): la FEESST o studio endoscopico della deglutizione oppure un esame radiologico che si chiama videofluorografia della deglutizione (VFG). Una semplice endoscopia non è dirimente, anche se può fornire qualche indicazione di massima.
Il fatto comunque che la disfagia sia per solidi e semisolidi e non per i liquidi mi farebbe pensare, in assenza di patologie neurologiche, ad un fatto meccanico, soprattutto in giovane età.
Le consiglio in ogni caso l'esecuzione di uno dei due esami che le ho accennato, ma non sapendo dove abita, le suggerisco il secondo (VFG), più comune tra i radiologi, del primo (FEESST) che invece richiede la presenza di un Foniatra deglutologo preparato, e non siamo in molti in Italia.
Inoltre la videofluorografia mostrerebbe inequivocabilmente la presenza o meno di un eventuale diverticolo del terzo superiore dell'esofago (lo Zenker) oltre che eventuali ristagni perilaringei (con eventuale penetrazione o aspirazione) e discinesie esofagee.
Un cordiale saluto.
Prof. Cossu