Ho 45 anni, maschio, peso corporeo 74 kg, altezza 1.72cm, pressione arteriosa media 85/90- 120/130, frequenza cardiaca da 60 battiti a 90 battiti al minuto nell'arco di un'intera giornata, da diverso tempo avverto dei battiti più forti, a volte ravvivicati con lievi pause che localizzo nella parte finale dollo sterno, altre volte di intensità lieve altre invece che mi fanno rimanere soprpeso per la loro intensità e mi lasciano per un attimo confuso. Ho eseguito recentemente l'elettrocardiogramma, l'ecocuore, l'Holter, l'elettrocardiogramma sotto sforzo e non è rislutato nulla di preoccupante secondo il mio cardiologo. In particolare l'HOlter delle 24 ore ha rilevato i seguenti dati: frequenza cardiaca 73bpm,giorno: 78 bpm, notte: 65 bpms, fc max 143 bpm e min. 38bpm; RR Max:1695 ms e RR min: 385 ms a, battiti mancati 12, episodi sopraventricolari isolati: 14. Tutto il resto ha prodoto risultati pari a zero. Commenti: ritmo sinusale a frequenza media 71/m', assenza di turbe della eccito-conduzione e dela ripolarizzazione. Secondo Lei, dovrei eseguire degli esami più approfonditi o sono sufficienti quelli già effetuati? Tali episodi fastidiosi sono preoccupanti? Grazie.
Risposta del medico
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I suoi disturbi, in assenza di qualsiasi anomalia di rilievo (come dimostrato dagli accertamenti effettuati), sono senz’altro di natura ansiosa, per cui non sono indicati ulteriori accertamenti.