Buonasera Gentili Medici, Vorrei scriverVi riguardo un problema di cui ho già posto domande, che però non mi mette pace. Soffro di un problema di polidipsia/bocca secca da diversi anni, che mi ha fatto entrare in una sorta di depressione, passo tutti i giorni a cercare le cause organiche su internet perché non ho una vera e propria diagnosi. Anni fa mi è stata diagnosticata una polidipsia primaria, dove sono stati esclusi gli altri tipi di diabete. Ho letto su libri medici online che essa può essere dovuta a danni organici (infiltrativi, infettivi, ridotto apporto di sangue all’ipofisi) all’ipotalamo, che alterano la soglia osmotica della sete. Due anni fa per altri motivi ho fatto una RM normale dove non è risultato nulla di patologico. Io penso che abbia potuto avere una encefalite/meningite anche lieve passata inosservata che mi abbia danneggiato il centro della sete, oppure un’ipossia a causa del ciclo abbondante di cui soffro che mi ha danneggiato appunto l’ipotalamo. Secondo voi é possibile che abbia avuto danni del genere che poi si sono rimarginati e quindi non più visti alla risonanza fatta anni dopo? Da una risonanza normale si vedrebbero o bisogna fare quella specifica con mezzo di contrasto? Quello che mi preoccupa é proprio non avere una diagnosi vera e propria, e quindi sto tutto il giorno a rimuginarci pensando che sia come dico io e che alla risonanza non si sia visto nulla. Dite che sarebbe necessaria una consulenza neurologica o sono io che faccio ipotesi infondate? Perché se le cause non sono queste avendo escluso tutto non saprei proprio dove andare a parare.
Lei pur non essendo un medico ha fatto un'ipotesi clinica che va verificata, Lei ha focalizzato la sua attenzione sulla polidipsia e sulla RM di due anni fa, che era negativa (Ottima notizia). Dovrebbe consultare il suo MdMG ed eventualmente un Neurologo e un endocrinologo. Io purtroppo di più di quanto ho scritto non le posso consigliare.