Gentile Dottore,
in seguito ad un'infezione sessuale che mi ha provocato 7 giorni di febbre, mi sono comparsi anche dei problemi durante la minzione. Dapprima bruciore e perdite urinarie (incontinenza), entrambi scomparsi, ma al momento invece presento disuria, cioè difficoltà nell'emissione dell'urina. Non ho bruciore, ma ci metto diversi secondi per riuscire a urinare, mi devo sforzare molto, ed ho un gettito piuttosto debole e credo di non riuscire a svuotare completamente la vescica. Questi problemi sono accentuati la mattina, soprattutto la prima volta che devo urinare.
Sono in attesa dei risultati dei tamponi vaginali, che avrò il 4 marzo, ma il ginecologo mi ha anticipato che al 90% ho contratto un herpes genitale (ma probabilmente anche qualche altro batterio). Sono anche stata in cura per 8 giorni con la Levofloxacina, ma per poter fare un urinocoltura devo aspettare un'altra settimana.
Alla luce di ciò, essendo anche io una persona ansiosa e avendo il terrore che mi sopraggiunga un blocco urinario, le chiedo se ritiene opportuno anche lei aspettare i risultati dei tamponi per poter cominciare una terapia mirata o se devo rivolgermi ad un altro specialista in quanto c'è necessità di intervenire prima.
Buonasera, l’approccio corretto in questi casi, avendo lei già effettuato una terapia pregressa con levofloxacina, è attendere gli esami prima di cominciare una nuova terapia. Tampone e urinocoltura sono fondamentali