Buona sera,
Mi è stata diagnosticata una prostatite 20 g fa a seguito di esplorazione rettale in quanto dolente. Tutto il resto era ok, compresa la dimensione della prostata.terapia ciprofloxacina 500 due volte al giorno per 6 giorni, topster supposte per 10 gg, seguito da levofloxacina 500, una volta al giorno per 10 gg. A fine cura avevo gli stessi sintomi, dolore ai testicoli, dolore pelvico e anale. Mi rivede altro urologo il quale dice che è normale e che la prostata sembra ok, consiglia integratore preapostil per un mese. I sintomi continuano, torno in ospedale dopo 4 gg e mi vede altro urologo. Prostata nella norma ma mi prescrive 10gg di cefixoral 400, uno al gg.
La mia domanda è: come mai il collega 4 gg prima mi ha detto di non prendere altro e aspettare mentre l'ultimo mi prescrive 10 gg ulteriori di antibiotico? Può essere che lo abbia fatto per farmi stare tranquillo e perché sono andato più volte in un breve periodo? Cosa devo fare, stare fermo e vedere come evolve, magari facendo riposare l'intestino o prendere l'antibiotico?
Grazie in anticipo
Gentile lettore, non ci faccia entrare in discussioni su indicazioni diverse date da specialisti diversi; detto questo devo poi aggiungere che purtroppo in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo urologo di riferimento.
Un cordiale saluto.