La prrofilassi dell'infezione tetanica si pratica con la
vaccinazione antitetanica (da praticare presso l'ambulatorio della ASL); la somministrazione di "gamma-globuline antitetaniche" ha una durata limitata e va praticata in caso di ferite nei soggetti che non godono di copertura vaccinale. Il rischio di contrarre una malattia virale (epatite, AIDS, etc) con la somministrazione di gamma-globuline umane, a quanto mi risulta, è una evenienza molto difficile perchè i lotti di plasma da cui si estraggono sono selezionati e controllati, inoltre la tecnica di preparazione comporta la neutralizzazione di eventuali virus presenti. A quanto mi risulta non sono state segnalate infezioni virali indotte dalla somministrazione, preventiva o terapeutica, di gammaglobuline umane.