Buonasera, premetto che per me è la prima volta che mi rivolgo ad un forum. Sono una ragazza di 23, fin dalla nascita sono stata un po’ problematica, sono caduta ad 8 mesi dalle scale riportando un trauma cranico, a 4 anni mi rompo il braccio sinistro, a 10 vengo operata urgentemente di appendicite quasi peritonite a 12 mi rompo il polso destro con conseguente infezione al gesso.
A 15 anni ho problemi di coordinazione, ovvero cadevo senza rendermi conto, era un problema che avevo fin da bambina al quale non ho dato mai peso e mai detto ai miei genitori, fin quando un giorno mentre tornavo a casa ho avuto un episodio e fortunatamente c’era una mia amica che mi ha sorretto evitando che cadessi dal marciapiede finendo così sotto una macchina. Mi sono decisa a dirlo ai miei e facendo opportuni esami era una conseguenza della caduta che presi ad 8 mesi. A 18 anni sono diventata mamma di una bambina che attualmente ha di 5 anni e mezzo, e i miei problemi sono iniziati e peggiorati dopo il parto.
Ad esempio ho iniziato ad avere una sensibilità eccessiva al freddo e alle basse temperature , costante letargia ( ogni momento è buono per dormire), stipsi, livello di concentrazione sempre più basso, problemi nel dormire con sonno disturbato, dolori muscolari e articolari e soprattutto le emicranie di cui ho sempre sofferto sono diventate sempre più frequenti e debilitanti soprattutto in presenza del ciclo in più ho iniziato ad avere problemi di peso, infatti dai 62 kg iniziali dopo il parto sono arrivata a 75 kg e non sono più riuscita a dimagrire. Premetto che non seguo una dieta ferrea, faccio una ricca colazione, a pranzo mangio il primo o il secondo raramente mangio entrambi e la sera mi limito a bere il the oppure una tisana ( drenante, depurativa ecc) senza zucchero e nell’ultimo periodo ci aggiungo zenzero e il limone. Ho un alimentazione abbastanza varia e non abuso di schifezze eccetto nel periodo precedente al ciclo altrimenti ne faccio a meno, per schifezze intendo la pizza, il panino al pub oppure mangio latte e biscotti la sera e cose varie e avvolte schifezze confezionate. Non faccio abuso di alcol, bibite varie e di caffè e non fumo.
Dopo la gravidanza ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale ysminella, l’ho interrotta quasi subito perché stavo aumentando di peso, sono rimasta incinta ma l’ho perso. Dopo questo episodio ho incontrato il mio attuale compagno così per evitare in altra gravidanza ho iniziato a riprendere la pillola sotto controllo del ginecologo,prima Yasminella ma sono aumentata ancora di più e dopo sei mesi ho iniziato ad avere perdite così mi sono rivolta al mio ginecologo che mi ha cambiato la pillola dandomi la Minulet. Ho assunto la pillola per altri 4 anni initterottamente fino a maggio del 2017, quando ho deciso di interromperla perché pensavo che era la causa per cui non riuscivo a perdere peso poiché mi dividevo tra lavoro,palestra e tutto ciò che comporta essere madre, ma niente. Così decido di fare un emocromo e un controllo della tiroide ma tutto normale. Dopo l’interruzione della pillola ho iniziato a perdere peso, un po’ lo stess e un po’ il controllo sul alimentazione ho perso 3 kg in 3 settimane, ero entusiasta ma poi mi sono resa conto che oltre non riuscivo a perdere peso. Verso la fine di agosto ho iniziato ad avere cali di pressione ed avere dolori al basso ventre così mi sono rivolta al ginecologo del Asl che ha eseguito un pap-test risultato negativo e mi ha prescritto un dosaggio ormonale che è risultato nella norma, mi ha consigliato di bere molto, cosa che già faccio normalmente bevendo 1.5 l anche 2l di acqua al giorno e che molto probabilmente poteva essere lo stress e le troppe ore all in piedi ( all’epoca lavoravo in una cucina per 11 ore al giorno) così ho staccato dal lavoro ed effettivamente ho avuto un miglioramento.
A novembre ho avuto un episodio di orticaria con macchie rosse e pruriginose ( sembrava che andassi a fuoco), le quali si presentavano la mattina, dopo poco sveglia e la sera, però notai che appena mi mettevo a letto e avvicinavo la borsa dell’ acqua calda le macchie e il prurito scomparivano. Le macchie comparivano su gambe piedi , mani e braccia e anche in faccia l’unica zona no colpita era il tronco così ho iniziato a prendere il bentelan, poiché essendo un soggetto allergico è sempre stata la cura per qualsiasi cosa e mi sono attenuta al solito dosagio. Ho iniziato prima con 1ml la mattina e uno la sera, perché erano i momenti in cui si presentavano le macchie, ma poi sono diventate sempre più gonfie e pruriginose e sono arrivata a prendere 4 mg al giorno. Ma ad un certo punto, dopo 10 giorni non facevano più effetto, una sera tornado a casa ho avuto una reazione fortissima, non riuscivo a non grattarmi, tant’è vero mi sono usciti lividi da sfregamento nelle parti colpite dal prurito, così sono andata in ospedale dove senza analisi e nessuna visita, sono arrivati alla conclusione che potesse essere stata un orticaria da intolleranza alimentare e mi hanno prescritto un antistaminico e il bentelan per altri 7 giorni. Nei giorni seguenti ho seguito una dieta priva di grassi e alimenti che potessero causare allergia, come il pomodoro, latticini fritture e schifezze ( che normalmente non mangio). Dopo tre giorni essere andata in ospedale sono partita per Amsterdam, ho proseguito la cura ed effettivamente non si sono ripresentate più le macchie rosse. All’inizio di Dicembre noto che la mia faccia ha iniziato a gonfiarmi tipo un pallone, ed ho notato che il lato destro al disotto del mento era più gonfio del sinistro e palpando si sentiva come una pallina, così ho girato un po’ su internet e ho letto che un abuso eccessivo di cortisone può provare gonfiore, ritenzione idrica ecc. A natale, ho chiesto consiglio a mio cognato essendo un chirurgo, mi ha vistata e mi ha detto che probabilmente era un nodulo gonfio vicino alla tiroide ma nulla di preoccupante mi ha consigliato di fare comunque un eco. Verso la metà di gennaio faccio l’eco e la tiroide risulta leggermente ingrossata ma nulla di preoccupante, vado dal mio medico di base che mi consiglia comunque di fare le analisi per vedere il funzionamento della tiroide.
Nel frattempo si presenta il ciclo in modo molto strano ovvero ho avuto solo delle perdite marrone scuro e maleodoranti, preoccupata che fossi incinta ho fatto prima un test risultato negativo e poi l’esame del beta che è risultato anch’esso negativo, per essere sicura. Inseguito al ciclo si è ripresentato il dolore al basso ventre e perdite di muco melodoranti, tra un impegno e l’altro ho rimandato le analisi così si è ripresentato il ciclo, il quale è stato invece molto violento e doloroso, infatti si è presentato 4 giorni prima del previsto e anziché con le solite macchie iniziali come capita di solito è stato talmente violento che mi sono sporcata tutta cosa mai successa. Mi sono rivolta nuovamente al medico di base elencando tutti i sintomi, dicendomi che molto probabilmente soffro di ipotiroidismo come mia sorella maggiore e, cosi mi ha prescritto un emocromo e un controllo degli ormoni tiroidei.Venerdì scorso mi sono decisa a fare le analisi che riporto di seguito:
Esiti. Valori riferimento EMOCROMOCITROMETRO: Globuli rossi 4.48 Su. 40-5.20 Emoglobine 13,50 g/dl. Su. 12,-00-16,00 Ht-ematocrito 40,5% 36,0-46,0 Vol. corpusc medio MCV 90,4 fL. 76,0-97 Hb.corpusc.media MCH 30pg. 27-32 Conc.hbcorp.MediaMCHC 33,2g/dL. 30-36 Ampiezza eritrocitaria RDW 13%. 12-15,5 GLOBULI BIANCHI. 6,67. 4-10 Neutrofili%. 62,2%. 37-80 Linfociti %. 30,8%. 10-50 Monociti%. 5,5%. 0-12 Eosinofili%. 0,6%. 0,0-7 Basofili% 1.0%. 0,0-2,5 Neutrofili (n cellule). 4,15. 2,00-6,90 Linfociti. “. 2,05. 0,60-3,50 Monociti. “. 0,36. 0,00-0,20 Eosinofili. “. 0,04. 0,00-0,70 Basofili. “. 0,07. 0,00-0,20 Piastrine 209,0. 140,0-424,0 Vol.medio pistrinico MPV. 7,93fL. 7,40-10,40. Piastrinocrito ( PCT). 0,17% 0,19-0,35 PDW. 16,6 GSD. 0,0-20,0 Ferritina. 35,1 ng/mL. 10,0-150,0 TSH-ormonetireotropo 2,43. 0,20-4,80 FT3 triiodotironina libera. 2,41. 1,40-4,50 FT4 tiroxina libera. 0,76. 0,76-2,20 TG TIREOGLOBULINA. 1,95. 2,00-50,00 TG AB anticorpi anti tireoglubina 13,02. 0,00-40,00 TPO Ab anticorpi anti perossidasi 8,32. 0,00-15,00 Le ho mostrate al medico che ovviamente mo ha detto che sono perfette. Mi rivolgo ai medici di questo forum per un suggerimento perché non so più cosa fare. Mi scuso se mi sono divulgata tanto nello scrivere. Grazie in anticipo e buona serata.
Concordo con il suo Medico gli esami sono buoni, ma quale era l’ipotesi diagnostica del suo medico? Da Internista ritengo che la visita clinica sia fondamentale e lei non riporta i risultati delle visite per i suoi sintomi. Per poterla aiutare avrei bisogno di di sapere dati clinici oltre che sintomi e segni. Cordiali saluti