Salve,
vi scrivo per mio nonno di 67 anni, di 80kh e alto 168cm. Soffre di tachicardia ed ipertensione ed è fumatore. Da circa un anno sta accusando forti dolori alla schiena ed alle anche. Ha già effettuato risonanze magnetiche che hanno evidenziato leggero atteggiamento scoliotico sinistro-convesso e alcune dilatazioni disco-anulari sul tratto l2-l3 ed l4-l5 con segni di fissurazione delle fibre dell'anulus in sede intra ed extra-foraminale sinistra condizionante impronta sul sacco durale.
Per quanto riguarda il bacino sono state evidenziate discrete irregolarità sclerotiche a carico tetti acetabolari e discreti fenomeni congestizi a carico dei tessuti molli superficiali glutei ed in prossimità dei grandi trocanteri femorali e piccola lacuna cistica a livello del comparto anteriore del collo femorale destro e microlinfoadenopatie inguinali ambo i lati. Cosa consigliate a livello medico?
Buonasera, consiglio senz'altro una valutazione fisiatrica che permetterà di fare un bilancio clinico-funzionale di una situazione che radiologicamente non pare significativamente grave per l'età. Probabile come concausa dei dolori le alterazioni biomeccaniche dovute ad una discrepanza peso/altezza; da valutare se il paziente è sedentario, l'attività lavorativa precedentemente svolta e le modalità con cui si manifestano i dolori (di giorno? di notte? camminando?...). Un approccio conservativo (esercizi per la rieducazione del rachide con stretching, rinforzo muscolare e posture corrette) con eventuale supporto farmacologico potrebbero alleviare significativamente il quadro doloroso del paziente.
Cordialmente