Purtroppo non posso essere molto precisa. Mio fratello, 53 anni, iperteso ( assume farmaci con buoni risultati da circa 10 anni) si è sottoposto ad un'angiografia di urgenza il 23 dicembre del 2006. I madici hanno parlato di un lievissimo inforto per altro risolto.
Stamani alla consueta visiya di controllo gli hanno riscontrato , durante l'elettrocardiogramma da sforzo, delle extrasistole bi e tricuspidali 8 spero si dica così) ed una lieve alterazione della pressione .
Lo hanno invitato a fare un holter cardiaco ed a recarsi dalla sua cardiologa.
Io sono preoccupatissima e non oso fare a mio fratello troppe domande per non spavenatarlo. Cosa midice? Quali possono essere i pericoli?
La ringrazio e la saluto
Ilia
Risposta del medico
Paginemediche
L’indicazione è giusta, ma per esprimiere un giudizio occorre
conoscere altri particolari: sono stati applicati stent coronarici, quale è
la funzione ventricolare sinistra, suo fratello è sintomatico?