Le alterazioni che ha riscontrato necessitano di essere, prima di tutto, confermate da ulteriori esami distanziati nel tempo. In caso di conferma, ripetuta, dell’alterazione va instaurato un programmo di controlli mensili di tali esami per 4-6 mesi, durante i quali si farà attenzione ad evitare bevande alcoliche ed eventuali farmaci potenzialmente epatotossici. Infine vanno ricercate tutte le cause di danno epatico, a partire da quelle virali (HBV, HCV), abuso di alcolici, autoimmunità, obesitaà, patologie da accumulo di ferro o di rame, etc. Eventualmente può essere indiacta l’effettuazione di una biopsia epatica per poter verificare l’entità del danno epatico ed avere indizi sulle possibili cause di quest’ultimo.