Credo che l’esame a cui si riferisce sia un ecodoppler carotideo, ed una ateromasia di quel grado, se il paziente è asintomatico (ovvero non ha precedenti di tipo neurologico tipo ictus o TIA) va solo seguita nel tempo con controlli ecodoppler semestrali. In taluni casi, e per di più se si associano altri fattori di rischio cardiovascolare tipo diabete, fumo di sigaretta, ipertensione o pregresso infarto del miocardio è indicata una protezione con antiaggreganti tipo aspirina a basse dosi. Io consiglierei quest’ultimo atteggiamento terapeutico.