Dottore buongiorno, sono una donna di 42 anni che da qualche anno soffre di fastidiosissime extrasistole. All’inizio queste erano presenti solo qualche giorno prima dell ciclo mestruale, ora sono praticamente presenti ogni volta che si verifica un evento che mi procura emozioni. Premetto che sin da piccola soffro di tachicardia parossistica che negli ultimi due anni non si è più manifestata. Sono una persona estremamente ansiosa ed ho anche sofferto di attacchi di panico per circa due anni dopo la nascita di mio figlio, questo per darle un quadro generale. in sostanza il mio obiettivo sarebbe quello di eliminare l’ansiolitico (en) in quanto lo assumo da circa 3 anni: Tornando al problema iniziale, ho fatto tutti gli accertamenti del caso (holter, ecocardiogramma, ecg, esami del
Sangue per verifica valori Sali minerali e situazione
Tiroide) e dalla visita cardiologia non è emerso nulla di preoccupante solo un forte stress, quindi il medico mi ha aumentato la dose di En che abitualmente assumo così distribuita: 10 gocce al mattino 10 al pomeriggio e 15 alla sera. Recentemente sono venuta a conoscenza di un prodotto omeopatico Datif pc che assumo in dosi di due pastiglie ogni due ore (quando occorre) pur non avendo abbandonato l’assunzione di en, ma con risultati significativi nell’immediata assunzione che però poi si perdono. La mia domanda è questa: esiste un farmaco omeopatico che sia in grado di regolarizzare il battito cardiaco? ho anche assunto 20 gocce di crataegus oxyacantha ma mi hanno buttato la pressione a 80/50. sono effettivamente disperata, un rimedio mi fa stare bene ma mi provoca disturbi non certo lievi, premesso che già per natura la mia pressione è pressochè bassissima. Resto in attesa con
Ansia di un a sua risposta, e la ringrazio anticipatamente. Ps: assumo anche r44 per pressione bassa, che non è servito a nulla durante l’episodio sopra citato. Saluti rita