La sua condizione merita certamente di essere approfondita, prima di tutto con la ricerca delle altre cause di danno epatico, tra le quali, autoimmunità, accumulo di ferro o di rame, steatoepatite, etc. In secondo luogo, mediante un accertamento istologico da biopsia epatica, che permette di stabilire con maggiore precisione l’entità del danno epatico e le sue eventuali cause.