Gentile Signore, che la pervietà del forame ovale sia la vera causa dell'attacco ischemico transitorio, è un fatto che deve essere accertato. In molti casi la sola assunzione di un farmaco antiaggregante piastrinico come l' acido Acetilsalicilico risolve il problema. Riguardo a dove effettuare gli studi e l'eventuale intervento, le consiglio di parlarne con il sul Cardiologo di fiducia. Queste tecniche sono ormai molto diffuse, sopratutto nei Centri più accreditati. Cordiali saluti. Prof. Carlo Antona