La presenza dei disturbi in corso di terapia con COMBISARTAN non mi sembra da mettere in relazione con certezza con il farmaco stesso, che di per sé è privo di questi effetti collaterali. Il consiglio è invece di ricercare le cause che hanno portato alla comparsa dei disturbi, ad esempio eseguendo un controllo del sangue occulto fecale (Hb feci) ed eventualmente un controllo urologico preceduto dal dosaggio del PSA (che si ottiene attraverso un semplice esame del sangue): ne parli con il suo medico. Per il resto, se con i farmaci che Lei sta assumendo attualmente la pressione è ben controllata e non ci sono effetti collaterali, può proseguire con la terapia in corso. Cordiali saluti