Sono d'accordo con lei che la presenza di diverse altre patologie, sensibili all'uso dei cortisonici, rende discutibile questa scelta. Però in alcuni casi è vero che il cortisone può ridurre significativamente il deficit, specie se iniziato precocemente a dosi alte. Io cercherei di concentrare il trattamento con un'altra formulazione: dose alta per pochi giorni (si dice "bolo"). Inoltre non userei il deltacortene (prednisone) bensì altri cortisonici con minori effetti sul versante ormonale e cardiocircolatorio (p.e. betametasone).
Saluti