L’inquadramento di un medico nella categoria corrispondente a quella di infermiere professionale non trova alcun esplicito divieto, pertanto è possibile assumere un medico come infermiere professionale.
Tuttavia una riflessione va fatta con riguardo alla “professionalità” del medico, in quanto egli è tenuto al rispetto delle norme deontologiche: il giuramento di Ippocrate, infatti, obbliga il professionista medico ad intervenire con la dovuta “
diligenza, perizia e prudenza, secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina”. Ciò potrebbe determinare casi particolari in cui il “
medico – infermiere” è chiamato ad intervenire andando oltre le competenze precipue di un infermiere professionale.
A cura di
Dr. Dino Giordano