Quanto riferito non mi consente di rispondere a tutte le domande poste. Innanzitutto l'asma bronchiale vamonitorata sempre; non solo quando sono presenti i sintomi di essa. La malattia, in realtà, è cronica e non scompare, pertanto. Può darsi che una recente infezione polmonare acuta possa aver riacutizzato il tutto e riacceso i sintomi. Se avesse avuto un monitoraggio regolare mediante spirometrie o misuratori di picco di flusso probabilmente la risposta sarebbe stata possibile.