Buongiorno ho 30 anni e premetto di soffrire di disturbi di ansia da qualche anno, con sintomi organici che spesso si sono rivelati derivanti da quest'ultima . Ho fatto più di una volta ecg Perché lavoro nell' ambito delle scienze motorie . Lo scorso anno a febbraio ho effettuato un ecg e il referto è stato :
ritmo sinusale con aritmia sinusale. Blocco di branca destra incompleto. Anomalie aspecifiche di st. Ad agosto ne ho fatto un altro perché ho avuto una crisi di ansia e il referto è stato: ritmo sinusale .ritardo conduzione intraventricolare destro .
possibile ingrandimento atriale sinistro. Intervallo pr breve . L ultimo ecc l ho fatto settimana scorsa per il certificato sportivo ( quindi amche sotto sforzo) .referto: Ecg a riposo: freq.media 83 PQ 0.12 QT 0.34
Alterazione aspecifiche di st Ecg dopo sforzo : tracciato nei limiti della norma . Visita apparato cardiocircolatorio : toni tachicardici , soffio anorganico . In tutti i casi i dottori mi hanno lasciata andare senza dirmi nulla e rilasciando nell' ultimo caso certificato sportivo . Io però sinceramente sono un Po preoccupata perché non mi sembrano dei referti del tutto normali. Però non capisco perché non me lo avrebbero dovuto dire i medici .
Secondo lei dottore posso stare tranquilla o devo fare ulteriori esami? A volte essendo ansiosa (quando ci penso soprattutto ) sento come se il cuore facesse in tuffo nel petto o in gola ..Per un istante. Non so se può dipendere dall' ansia e sulla basse degli esami fatti quindi so possa escludere altro .Vorrei essere tranquillizzata o comunque indirizzata nel fare o no ulteriori indagini. Grazie mille
Elettrocardiogramma deve essere interpretato in relazione alla componente clinica e i sintomi che avverte il paziente. Se i cardiologi che hanno fatto i tracciati mi hanno detto che non ci sono problemi non si preoccupi e non cerchi di interpretare lei l’anomalia o meno del tracciato elettrocardiografico. La presenza di un blocco di branca non indica necessariamente una cardiopatia come al contrario la presenza di sintomi clinici caratteristici può non essere associata ad un disturbo dell’elettrocardiogramma. Si fidi Del cardiologi che l’hanno in cura