L’intervento chirurgico di trapianto di fegato è un intervento ad alto rischio, perché di estrema complessità ed effettuato solitamente in pazienti in condizioni cliniche estremamente instabili, a causa della malattia epatica, che condiziona inoltre una scarsa capacità di difesa contro le infezioni. E’ possibile che si sia instaurata una complicanza infettiva (sepsi) che abbia condizionato la mancata rispresa e le alterazioni multi-organo.