Salve. Per un disturbo di ansia generalizzata, pensieri ossessivi, impulsività, leggero calo d'umore che si intensificano prima del ciclo mestruale, il mio psichiatra mi ha prescritto la seguente terapia: Quetiapina 50 mg r.p una cp al giorno per un mese dopodiché si valuterà se è quanto aumentare in quanto secondo lui potrebbe anche essere sufficiente questo dosaggio per avere benefici.
Sul foglietto illustrativo ho letto che ha molti effetti collaterali ma su questo il mio curante mi ha rassicurata in quanto la dose è bassa e minori o quasi nulli saranno gli effetti indesiderati e anche eventualmente aumentando max 100 mg rp al giorno saremmo sempre in una dose bassa e quindi abbastanza sicura. La cosa che mi ha lasciato perplessa e che chiederò anche allo specialista appena potrò è: perché sul foglietto illustrativo non è menzionato che il farmaco sia per curare ansia o disturbo ossessivo ecc...ma ben altro che non mi è stato diagnosticato? Vorrei sapere se il farmaco e il dosaggio possono essere adatti ai miei disturbi. Grazie in anticipo a chi risponderà. Cordiali saluti
Salve, le sue preoccupazioni sono comprensibili, percéè questo farmaco è un neurolettico (terapia delle psicosi) ma preso a bassi dosaggi agisce sugli stati ansiosi. Consideri che tutti i farmaci hanno effetti collaterali è va fatto sempre un bilancio costi/benefici.
La questione importante secondo me, sarebbe quella di associare alla terapia farmacologica una psicoterapia ad indirizzo cognitivo comportamentale, per inquadrare il disturbo in modo preciso e capire per es. se problema riguarda una struttura di personalità fobica oppure ossessiva, perché cambia molto l'approccio clinico e l'intervento della sintomatologia. Saluti