Solitamente la cura con interferone e ribavirina nell'epatite C comporta disturbi che si verificano soprattutto nei primi 2-3 mesi di terapia e riguardano la cosiddetta sindrome simil-influenzale (febbre, dolori muscolari od articolari). Tuttavia non raramente comporta anche nervosismo e, a volte, peggiora una sintomatologia depressiva di base. Pertanto è richiesta molta partecipazione da parte delle persone che convivono con i pazienti che dovranno intraprenderer tale terapia.