Caro Lettore, non mi scrive se fuma o ha fumato, se è iperteso, se ha esplorato la funzionalità tiroidea, se ha il diabete. La sua sintomatologia richiama senz’altro una importante attivazione neurovegetativa che può trarre origine anche solo da una nevrosi ansiosa. Tuttavia il prolasso mitralico può avere un ruolo se fosse ben evidente, cosa di cui non mi scrive. Le suggerirei in prima battuta un esame ematico completo di profilo tiroideo ed un ECG dinamico Holter per esaminare la presenza e quantità di aritmie. In caso di normalità delle analisi non resta che cercare le origini di questa importante sintomatologia d’ansia che la affligge. Vorrei concludere con una domanda per Lei. Come mai un uomo di 35 anni si definisce “un ragazzo”?