Egr. dottore la paziente è affetta da diabete mellito, e su consiglio del diabetologo si è sottoposta ad una TOMOSCINTIGRAFIA MIOCARDICA DOPO SFORZO E A RIPOSO (SPET). sulla diagnosi noto un disaccordo tra due cardiologi interpellati, le sarei grato di spiegarmi il referto, e le dovute indicazioni terapeutiche da seguire in merito all'esame in questione: TOMOSCINTIGRAFIA MIOCARDICA DOPO SFORZO E A RIPOSO (SPET) con Tc99m-tetrofosmina 269+888 MBq cod. 92.09.2
la paziente è stata sottoposta a test da sforzo al tappeto rotante. All'apice dello sforzo è stato iniettato il
Radioisotopo. le immagini sono state acquisite secondo il protocollo stress/rest. E' stata usata tecnica SPET con ricostruzione delle immagini secondo l'asse lungo verticale, orizzontale e l'asse corto. Si è eseguita successivamente la ricostruzione finale secondo il diagramma polare di Bullseye. rilevazione dopo
Stress: deficit di
Perfusione di lieve entità a livello del segmento basale del setto. rilevazioni a riposo: nelle immagini a riposo si osserva una buona perfusione delle pareti deficitarie dopo sforzo. CONCLUSIONI: ischemia del segmento basale del setto. ANGIOCARDIOSCINTIGRAFIA ALL'EQUILIBRIO cod. 92.05.4 con Tc 99m Tetrosmina 296+888 MBq l'esame e stato eseguito all'equilibrio con tecnica Gated-spet stress-rest. la funzionalità ventricolare di sinistra appare nei limiti della norma: parametri cardiaci a riposo. volume, 29 ml EDV: 59 ml ESV: 59 ml ESV: 25 ml Frazione d'eiezione stress: 57% le immagini di cinetica parietale non mostrano alterazioni della cinesi di parete. sicuro di un vs. assenso, anticipatamente ringrazio. michele.