Egr. Dottore, sono una donna di 38 anni e a seguito del mio secondo
Parto avvenuto 7 anni fa, durante il quale ho avuto una grossa lacerazione del
Perineo, mi si è formata una fistola retto vaginale che mi provoca un lieve passaggio di feci in vagina e continue vaginiti (al tampone vaginale risulta la presenza di
Escherichia coli). Ho fatto una visita da un chirurgo proctologo che mi ha prospettato l'intervento con possibilità di soluzione ma che necessita per assicurare la riuscita, dell'interruzione dell'intestino con applicazione del sacchetto per un periodo di almeno 2 o 3 mesi. Visto che la cosa mi spaventa molto volevo sapere se ci sono sistemi alternativi a questo o se è una pratica necessaria per la soluzione di questo problema.