Premesso che in una donna e nella Sua fascia di età un infarto è un evento estremamente raro, è impossibile che questa patologia duri diversi giorni, per cui si dovrebbe trattare o, molto probabilmente, di una esofagite da reflusso, come correttamente pensa il Suo medico, o tutt’al più di un dolore intercostale o comunque di un problema osteoarticolare. La suggestione psicologica successiva alla morte di Sua nonna potrebbe inoltre giocare un ruolo non indifferente. Diverso sarebbe se il disturbo non fosse continuo ma intermittente, cioè della durata di pochi minuti. In tal caso sarebbe opportuno (ma lasci giudicare però dal Suo cardiologo), un test da sforzo.