Egr. Prof. Salve, abbiamo appreso purtroppo da pochi giorni che mio suocero ha una
Neoplasia alle vie biliari. Le racconto in breve gli eventi dell'ultimo mese: Circa 40 giorni addietro è stato operato di calcoli alla colicisti c/o l'ospedale di Gela; in un primo momento hanno praticato dei fori sulla pancia e poi vedendo che non riuscivano hanno praticato il taglio vero e proprio. Successivamente circa 3/4 settimane dopo gli è comparso l'ittero è stato ricoverato d'urgenza c/o lo stesso ospedale ove è stato operato la prima volta ma loro hanno disposto il trasferimento presso il Vittorio Emanuele di Catania, ove veniva operato per fargli la ricostruzione del canale biliare poichè ritenevano fosse ristretto se non quasi bloccato. Durante l'intervento si sono trovati davanti ad una
Adenocarcinoma alle vie biliari, a loro dire hanno asportato il più possibile ed hanno ricostruito il canale delle vie biliari ma mi hanno pure detto che subito dopo la ripresa dall'intervento debbono fare la
Chemioterapia. Le scrivo per darmi un consiglio se lasciarlo lì a Catania c/o l'ospedale Vittorio Emanuele o se portarlo da qualche altra parte, e a suo avviso che probabilità di eliminarlo totalmente ci sono? E se ci sono nel caso in cui non si possa asportare dei tempi di vita. La prego di darmi una risposta. Distinti saluti e grazie anticipatamente, Luca.