La “ateromasia calcifica” dell’ aorta è espressione di una malattia aterosclerotica meritevole di approfondimento. Sono presenti fattori di rischio cardiovascolare? (= fumo, diabete, ipertensione, ipercolesterolemia, sedentarietà, sovrappeso); vi sono altre manifestazioni cliniche di malattia vascolare ( ad es. arti inferiori, cuore, carotidi)? In sostanza – se non lo ha già fatto – è opportuno fare il punto circa il suo “rischio cardioascolare globale” e ricercare la presenza di eventuali manifestazioni di vasculopatia in altri distretti corporei. Bisogna poi adottare un corretto stile di vita: normalizzazione peso corporeo, regolare attività fisica ( va fatta almeno 3 olte alla settimana pe ¾ d’ ora … come una medicina, dopo aver accertato che non vi siano controindicazioni), smettere di fumare se ancora si sta fumando. In una parola cogliere l’ occasione per instaurare corrette abitudini comportamentali. Quanto ad eventuali farmaci, la valutazione se siano o no indicati la farà il suo Medico di fiducia